Sanità privata: un settore in costante crescita

Le strutture sanitarie private, contrariamente alle strutture sanitarie pubbliche che per missione rispondono alla collettività con una offerta più eterogena e capillare, si caratterizzano per una gestione imprenditoriale ed una offerta normalmente più specialistica. Tali strutture operano nei più svariati settori e nelle forme più articolate, tra cui case di cura, centri di salute e benessere, studi medici (oculisti, cardiologi, dietologi, etc) garantendo ai pazienti l’acquisizione di molteplici benefici, tra cui:

  • Offerta sanitaria specialistica e notevolmente più adeguata alle esigenze di salute
  • Minori tempi d’attesa
  • Servizi integrati e digitalizzati a supporto dell’organizzazione e del paziente
  • Costruttiva collaborazione tra sistema pubblico e privato

Il sistema sanitario privato, tra l’altro, finanziato esclusivamente dal privato cittadino o da forme assicurative private, ha registrato dal 2013 al 2018 un incremento di spesa del 10% passando da ben 36 miliardi di euro spesi all’anno a quasi 40 miliardi. Questo significa che più di 7 italiani su 10 ogni anno pagano di tasca propria almeno una prestazione sanitaria e se questo trend continuerà nel 2025 la spesa sanitaria privata raggiungerà quota 60 miliardi. (qui l’articolo completo di Ansa)

Ma cosa ha favorito la crescita del sistema sanitario privato?

E perché i pazienti preferiscono le prestazioni private a quelle pubbliche?

2) Le leve di sviluppo della sanità privata

  • Flessibilità e tecnologia

Le strutture private hanno colto l’importanza di acquisire modelli gestionali ed organizzativi flessibili e dinamici, capaci di rispondere con efficacia e celerità ai vari cambiamenti che caratterizzano il mercato e l’offerta di salute.

In che modo?

  • Semplificando le procedure amministrative, burocratiche, di prenotazione, erogazione dei servizi, gestione dei pazienti
  • Organizzando e/o decentrando le attività per ottenere migliori servizi e relative erogazioni
  • Esternalizzando alcuni compiti a professionalità esterne specializzate così da favorire una migliore gestione della spesa, etc
  • Adottando nuove tecnologie e strumenti informatici essenziali nel migliorare l’organizzazione e l’erogazione dei servizi

Nei confronti dello scenario è proprio la tecnologia a svolgere un ruolo fondamentale: infatti, le strutture sanitarie private necessitano dell’innovazione tecnologica per rispondere in modo adeguato alle richieste del mercato e hanno individuato negli strumenti informatici e digitali il supporto più valido per migliorare le performance organizzative e gestionali, accrescere la qualità dei servizi, garantire la tutela dei dati trattati, assicurare migliori livelli di efficienza sia ai pazienti che all’intera organizzazione, etc.

Gli strumenti informatici e tecnologici rappresentano un mezzo efficace per garantire, ad esempio, la possibilità di prenotare online, ricevere referti o assistenza a distanza, raccogliere informazioni, informare, comunicare con i pazienti, fornire informazioni più complete, più funzionali, abbattere i tempi d’attesa, ridurre i costi, coinvolgere il personale di back e front service, etc. Si punta, dunque, ad un cambiamento nell’erogazione e nella gestione dei  servizi sanitari, oggi più che mai semplificata mediante l’acquisizione di software per la sanità privata, come le soluzioni Doctor Manager.

  • Specializzazione

Puntare alla specializzazione permette alle strutture private di rispondere in maniera mirata e strategica alla domanda di salute ed alla concorrenza.

La specializzazione permette anche alle strutture private di sfruttare una serie di economie di scala, a livello produttivo, erogativo, organizzativo e comunicazionale e affermare sul mercato una posizione ed una immagine favorevole e di valore.

  • Comunicazione e promozione

Per le strutture sanitarie private la comunicazione rappresenta una leva strategica attraverso cui:

  • affermare e promuovere sul mercato la propria offerta di salute, l’identità e la mission dell’intera organizzazione
  • accrescere l’informazione e la coscienza sia in relazione alla collettività che al singolo paziente
  • rispondere alla volontà dei cittadini/pazienti di esser ascoltati ed informati su programmi, attività, servizi ad essi destinati

È indubbia, quindi, quanto sia essenziale una strategia comunicativa in ambito sanitario e quanto per le strutture sanitarie private possa divenire uno degli strumenti più efficaci per sviluppare un dialogo diretto con i pazienti e contribuire al consolidamento di una corretta cultura della salute.

  • Servizi accessori digitali

Le strutture private consapevoli delle aspettative dei pazienti, della loro maggior attenzione nei confronti delle tematiche della salute e del benessere, nonché dell’adozione di stili di vita ed abitudini sempre più informatizzate, stanno puntando all’adozione di strumenti e servizi digitali accessori (app, servizi di telemedicina, chatbot, etc) attraverso cui migliorare il percorso di cura dei pazienti e condurli al raggiungimento di sempre più efficaci ed efficienti obiettivi di autonomia, tempestività e consapevolezza nel monitoraggio del loro stato di salute e nell’ottimizzazione della loro conoscenza in ambito medico-sanitario.