PMI e trasporti: come le aziende si lanciano online

Le aziende che si occupano di trasporti e di logistica hanno subito una vera e propria trasformazione negli ultimi anni. Se si pensa a venti anni fa, quando Internet era allo stato primitivo, quando la rete contava poche centinaia di migliaia di computer connessi tra loro, la rivoluzione è stata evidente. Nel corso degli anni si è assistito all’evoluzione dei metodi di comunicazione ed organizzazione aziendali. La necessità aziendale di espandere i propri bacini di utenza, allargando i propri mercati, è andata sempre più aumentando. L’evoluzione globale della rete ha interessato anche, e principalmente, le piccole e medie imprese, che hanno fiutato la ghiotta occasione del web.

L’occasione di entrare a far parte di un mercato globale e interconnesso non se la sono lasciata certamente sfuggire le aziende di trasporti di tutto il mondo!

Questo cambiamento ha fatto sì che le PMI di tutta Europa (ma anche di tutto il mondo) abbiano potuto raggiungere ulteriori nuovi clienti, cimentandosi in un commercio che fino ad almeno 30 anni fa era tendenzialmente relegato alla nazione. Adesso, il commercio è globale e transnazionale, anche per le PMI, e queste hanno sentito sempre più la necessità di dare uno sguardo alla ricca fetta di mercato che è rappresentata dall’estero. Ovviamente, questo cambiamento in positivo (perché ha permesso alle piccole e medie imprese di aumentare il loro fatturato) ha necessitato che queste realtà aziendali stringessero alleanze ed accordi con altre realtà aziendali, quelle del mondo dei trasporti e della logistica. Se fino a poco tempo fa erano le stesse aziende ad occuparsi prevalentemente di trasporti, oggi le stesse PMI hanno preferito delegare ad aziende terze gli oneri della logistica.

Le spedizioni in Italia ed Europa hanno veramente registrato un incremento di valore e di competenza, grazie all’online: come se, improvvisamente, gli sbocchi economici relegati al nazionale (alle vendite ed al commercio in patria, che sembravano non decollare più come un tempo) improvvisamente registrassero un “più” nelle loro statistiche di vendita, di commercio e di espansione. Un vero e proprio boom economico. Ma a sentire spesso i pareri delle persone ci si può imbattere in coloro che affermano che il mondo online abbia distrutto le opportunità fisiche quando, a voler dire la verità, il mondo della rete ha semplicemente tirato fuori ed allo scoperto delle occasioni che prima erano semplicemente nascoste. La rete ha funzionato da tramite e ha svelato nuovi ed interessanti occasioni di profitto che, fino a poco tempo fa, erano semplicemente poco visibili agli occhi dei commercianti e delle piccole e medie imprese. Una vera e propria svolta, perché le piccole aziende italiane, europee ed extraeuropee hanno ricevuto una ventata di ossigeno. La fantastica scoperta dell’online ha permesso a quelle che una volta erano piccole realtà aziendali di emergere e diventare grandi aziende, con fatturati importanti. Quindi il mondo di internet ha beneficiato sia le aziende coi loro commerci e con le loro vendite di beni, sia le realtà aziendali che si sono occupate dei traffici e dei trasporti. La crescita per entrambe le realtà economiche è stata esponenziale.

Dai traffici aerei a quelli via terra, l’online ha rivestito un ruolo cruciale nell’aumento del surplus economico disponibile per tutte le popolazioni. Se fino a qualche anno fa organizzare spedizioni dall’Italia all’estero era veramente oneroso da un punto di vista finanziario, oggi nel 2019 è tutto meno costoso. E tutto questo è avvenuto perché col tempo sono andate consolidandosi realtà aziendali incaricate esclusivamente di spedizioni con corriere via terra, mare o aria. Anche le medesime aziende che prima non utilizzavano i canali online per trovare nuovi clienti, adesso hanno registrato un vero e proprio boom economico grazie all’online. La rete globale ha permesso a realtà che fino a poco tempo fa lavoravano esclusivamente sul suolo nazionale, di allargarsi e di espandersi, andando oltre i confini dello stivale. Questo è uno dei lati positivi della globalizzazione: la crescita esponenziale dei fatturati aziendali.