Loghi celebri: cosa nasconde la loro creazione?

Loghi, brand, marchi: la pubblicità non la fanno solamente aziende e agenzie creative, ma noi stessi quando teniamo in mano uno smartphone, o indossiamo un paio di scarpe, o sorseggiamo una bibita per strada. Perché i sacchetti dei negozi hanno quasi sempre il logo stampato sopra? Perché mentre passeggiamo, tutti lo possano vedere: siamo involontariamente diventati cartelloni pubblicitari semoventi e a costo zero (anzi, siamo noi a pagare per l’acquisto).

La creazione dei loghi è di solito assegnata a designer ed agenzie di pubblicità, che scelgono font, disegni e colori e li corredano di nomi e slogan che possono diventare popolarissimi. Ecco la storia segreta di alcuni loghi celebri del mondo imprenditoriale!

Nike

Lo “swoosh” di Nike è probabilmente uno dei loghi di abbigliamento più famosi della storia. E’ incredibile pensare che sia stato pagato solamente 35 dollari, quando venne disegnato da Carolyn Davidson nel 1971. Inizialmente il produttore non si dimostrò nemmeno troppo convinto del design, che si ispirava alla dea greca della Vittoria Nike.

Il logo Nike è stato bianco e nero e con il nome dell’azienda fino al 1985: dopo, la popolarità del brand era talmente elevata che ci si è potuti permettere di eliminare il brand.

NASA

Quale bambino non ha sognato almeno una volta di lavorare per la NASA e poter visitare lo spazio, la ISS, altri pianeti.

Il logo dell’agenzia spaziale statunitense venne approvato dal presidente Eisenhower, nel 1958. Le modifiche passarono invece in mano a Kennedy.

Quel che stupisce è che NASA ha in realtà ben tre loghi. Il primo è rotondo, in campo blu con un nastro rosso, alcune stelle bianche e il nome dell’ente: viene chiamato “Meatball”, “Polpetta”.

Il logo rosso è detto “Verme”, e riporta solamente il nome dell’ente.

L’ultimo è il timbro ufficiale, una luna azzurra in campo bianco con il nome in rosso. Ulteriore tocco d’ironia dei designer è aver aggiunto al nome ufficiale del logo “:)”, lo smiley sorridente. Il logo di NASA suona dunque come “Polpetta Nasa :)”.

Starbucks

Starbucks è il famosissimo colosso di té, caffé, drink e pasticcini americano. Il logo, una sirena con due code, deriva da un’incisione storica del XIV secolo. Il logo di Starbuck è sempre rimasto simile, ma nel corso del tempo sono state apportate piccole modifiche:

  • Nel 1971 il logo era in campo nero e la sirena si vedeva a figura intera
  • Nell’87 il logo prese anche un anello verde esterno e la sirena venne stilizzata
  • Nel ‘92 la sirena divenne meno evidente e più in primo piano (forse anche per nascondere parte delle sue nudità)
  • Da ultimo nel 2011 il nome del brand venne eliminato e la sirena resa più enigmatica e misteriosa, in campo totalmente verde.