Impianto di distribuzione aria compressa, ecco i fattori da valutare quando si hanno inefficienze

Quando la produzione di aria compressa in un impianto di distribuzione non soddisfa perfettamente il fabbisogno energetico aziendale si arriva inevitabilmente ad una condizione di inefficienza.

In queste le circostanze il rapporto tra aria prodotta ed aria utilizzata è totalmente svantaggioso per l’azienda stessa.

L’organizzazione e la tipologia dei turni di lavoro influenzano notevolmente il fabbisogno di aria compressa e se l’impianto di distribuzione non è in grado di rispondere alla richiesta:

  1. Le spese ed i costi di gestione aumenteranno notevolmente;
  2. Sprechi, carichi parziali ed altre situazioni di inefficienza saranno all’ordine del giorno.

Calcolare esattamente il fabbisogno di aria compressa dell’azienda non è sufficiente per scongiurare questi scenari in quanto è altrettanto importante scegliere con attenzione l’impianto di distribuzione di aria compressa.

Quando un sistema di distribuzione aria compressa può essere definito EFFICIENTE

L’aumento delle spese energetiche, prestazioni pessimi e un calo drastico della produttività aziendale.

Questi problemi sono incredibilmente frequenti quando l’azienda il sistema di distribuzione aria compressa non è realmente efficiente.

A cosa è dovuta questa inefficienza?

 Tra i fattori che rendono inefficiente un impianto di distribuzione aria compressa troviamo:

  • tubi datati con microlesioni che favoriscono perdite di aria;
  • sistemi di distribuzione sovra o sotto dimensionati;
  • filtri sporchi ed intasati;
  • il bisogno (non soddisfatto) di un aggiornamento dal punto di vista tecnologico.

Acquistare un nuovo impianto di distribuzione aria compressa è SEMPRE la soluzione giusta?

L’ultimo punto del nostro elenco porta a galla un quesito giustificato:

ACQUISTARE UN NUOVO IMPIANTO AD ARIA COMPRESSA è SEMPRE LA SOLUZIONE GIUSTA?

La sostituzione completa dell’impianto ad aria compressa non è sempre la scelta corretta: prima di prendere “decisioni affrettate” dovresti valutare insieme ad un tecnico specializzato tre fattori specifici.

CADUTE DI PRESSIONE

Una caduta di pressione si verifica tra il compressore ed il punto in cui l’aria compressa viene utilizzata.

Quanto sono frequenti le cadute di pressione nel tuo sistema di distribuzione aria compressa? Quali sono le conseguenze in termini di inefficienza?

 CONDENSA

La presenza di una elevata quantità di condensa elevata nel tuo impianto ad aria compressa industriale potrebbe essere risolta con l’installazione di un essiccatore.

PERDITE ALLE TUBAZIONI

Quando le tubazioni dell’impianto ad aria compressa iniziano ad essere datate dovrebbero essere periodicamente controllate per individuare la presenza di crepe o altre lesioni che potrebbero dare luogo a perdite di aria.

LA DIFFERENZA DI COSTO

Un ultimo fattore che dovresti sempre valutare è la differenza di costo tra il progetto di aggiornamento del sistema di distribuzione aria compressa ed il suo rifacimento totale.

Quanto conta adottare un approccio proattivo nella progettazione di un sistema di distribuzione aria compressa

Analizzando il parere dei tecnici che ogni giorno si trovano a supportare le imprese nella progettazione e nella gestione di un sistema di distribuzione aria compressa è facile intuire come, i più esperti, sia accaniti sostenitori di un approccio proattivo.

Affrontare la fase di progettazione di un impianto ad aria compressa con questo tipo di approccio permette all’impresa di dotarsi di un sistema di distribuzione che nel tempo piò essere aggiornato e modificato in funzione delle variazioni in termini di fabbisogno di aria compressa.

Un sistema di distribuzione aria compressa dovrebbe essere modulare.

Distribuzione aria compressa ed inverte: quanto conviene?

 In media un quarto dell’aria compressa viene disperso dal sistema di distribuzione a causa di perdite e fughe: questo problema può essere risolto attraverso l’acquisto di inverter che aiutano l’impianto a consumare soltanto l’energia necessaria a soddisfare il fabbisogno di aria compressa.

È evidente che agire in questo modo permette di ridurre incredibilmente gli sprechi ed evitare quelle situazioni di inefficienza che abbiamo analizzato fino ad ora.

L’acquisto di un inverter potrebbe richiedere un investimento abbastanza elevato: per questo motivo consigliamo di rivolgersi sempre ad un tecnico specializzato in grado di analizzare quali sono i tempi di ritorno dell’investimento e qual è il beneficio che avrebbe realmente l’impresa.