Come tante aziende, anche tu, se stai leggendo questo articolo, probabilmente hai la tua pagina Facebook aziendale: uno spazio su questo famoso social che ti consente di mantenerti in contatto diretto e smart con i tuoi clienti, e anche di ampliare il business, magari conoscendo altri clienti ancora.
Insomma, una pagina Facebook aziendale è una soluzione davvero importante per migliorare la propria presenza online, per farsi conoscere, per ampliare il numero di clienti. Come molti altri social, Facebook rappresenta una piccola miniera d’oro del business e se ben sfruttata, ha davvero tantissime potenzialità. Del resto, stiamo parlando di un social con 1,5 miliardi di utenti a livello mondiale, e circa 25 milioni di attivi al giorno solo in Italia: per un’azienda non si tratta di qualcosa di banale, anzi. Tuttavia, avere una pagina Facebook aziendale comporta anche delle responsabilità ed in particolare i social possono essere pericolosi, sotto alcuni punti di vista. Un passo falso sui social può far crollare la reputazione di un’azienda: ci sono degli errori che non bisogna fare mai sulle pagine Facebook aziendali, specialmente se la pagina viene gestita in autonomia e quindi non da un social media manager esperto.
Ma quali sono gli errori che bisogna assolutamente evitare di fare, se si ha una pagina Facebook aziendale? Eccoli qui di seguito.
Gli errori da evitare sulla pagina Facebook aziendale
- Pescare nel mucchio. Avete aperto una pagina Facebook aziendale: ora, non dovete fare altro che trovare i vostri clienti tipo. La targetizzazione è una fase importante, ogni pagina su Fb dovrebbe avere come riferimento determinati clienti, una c.d. fanbase. Ogni tipo di business si rivolge, per sua natura, a clienti diversi per fascia di età, zona di appartenenza, sesso, interessi, scolarizzazione e via dicendo. Se volete che la vostra pagina Facebook aziendale abbia successo, dovete profilare bene il tipo di clienti ai quali vi rivolgete, perché ovviamente non è vostro interesse ‘pescare nel mucchio’, ma rivolgere servizi, pubblicità, news solamente a quei potenziali clienti che saranno più interessati ai prodotti e servizi che trattate. Non fare questo tipo di valutazione è un grosso errore che può costare caro.
- Non affidarsi a degli esperti. La tentazione di gestire in autonomia una pagina Facebook aziendale può essere alta, specie se siete una piccola azienda. Attenzione, però: quando i vostri clienti cominciano a seguirvi su Fb, si aspettano un servizio di alto livello. Ad esempio, pronte risposte in chat alle loro domande, ed eventualmente anche a critiche e problematiche. Non avere un esperto o un gruppo di esperti dedicato alla gestione della pagina Facebook aziendale può far sentire i clienti poco considerati e frustrati e questo può rivoltarsi contro di voi.
- Non analizzare i risultati per valutare se si hanno raggiunti gli obbiettivi. Molto importante, quando si gestisce una pagina Facebook aziendale, è anche controllare periodicamente se gli obbiettivi che ci si sono fissati sono stati raggiunti: questo richiede attenzione al monitoraggio ed all’analisi dei risultati per poter eventualmente cambiare strategia.
- Risparmiare su Facebook Ads. Quest’ultimo è uno strumento a pagamento che Facebook mette a disposizione delle pagine aziendali, per creare dei contenuti di marketing e pubblicità altamente mirate rivolte agli utenti, sulla base di caratteristiche come età, genere, interessi dimostrati. Investire soldi in Facebook Ads è davvero molto importante: basta anche una campagna mirata per far crescere la vostra pagina Facebook aziendale ed ampliare le vostre possibilità di business. In poche parole, una pagina Facebook aziendale da sola non potrà avere tutto il successo che cercate, senza l’appoggio della pubblicità.