Fondo di Garanzia PMI 2018

Il Fondo di Garanzia PMI consiste in un fondo predisposto dallo Stato con lo scopo di sostenere quelle realtà economiche che sono più rappresentative del tessuto italiano, vale a dire le piccole e medie imprese.

Vale quindi la pena ricordare che secondo la legge le piccole e medie imprese sono quelle che non superano i 250 occupati e che non hanno un fatturato annuale superiore a 50 milioni di euro o un totale di bilancio annuale superiore a 43 milioni di euro.

Questo fondo ha lo scopo di agevolare l’accesso al credito di queste aziende, offrendo a tutte quelle che rispettino una certa serie di requisiti la possibilità di ottenere la garanzia statale e quindi di ottenere credito dalle banche senza troppe difficoltà.

Lo strumento in questione viene istituto dalla legge 662/96 e dal 2000 è diventato operativo in Italia. Il Fondo di Garanzia PMI è quindi una garanzia pubblica che lo Stato ‘spende’ per alcune aziende piccole e medie che abbiano determinati requisiti, in modo da renderle più affidabili agli occhi delle banche e di conseguenza agevolare l’emissione di credito e quindi il loro sviluppo. Vale quindi la pena ripetere che il Fondo di Garanzia PMI non è un fondo in denaro, ma permette di ottenere un finanziamento dalla banca senza dovere prestare garanzie anche di un certo livello, fideiussioni, o senza dover firmare una polizza.

Gli importi che le banche concedono alle piccole medie imprese che sono coperte del Fondo di Garanzia PMI sono coperti dal 60% (in alcuni casi fino all’80%) dal Fondo di Garanzia PMI dello Stato, fino ad un massimo di 1,5 milioni di euro.

Come accedere al Fondo di Garanzia PMI

Chi può usufruire del Fondo di Garanzia PMI? Le piccole e medie imprese anche cooperative escluse quelle artigiane, purché siano imprese ‘sane’.

Anche i consorzi e le società consortili di servizi alle PMI (se sottostanno agli stessi parametri dimensionali delle PMI) e quelle miste sempre che siano sane possono accedere al Fondo di Garanzia PMI.

Il Fondo di Garanzia PMI si applica alle aziende che operano in una vastissima serie di settori, come per esempio agricoltura, caccia, pesca, commercio, costruzioni, ristorazioni e alberghi, attività immobiliari, attività per produzione e distribuzione di acqua o energia, attività di estrazione e manifatturiere, sanità, servizi sociali, istruzione e molti altri.

Le operazioni che possono essere ricomprese in quelle che sono richiedibili col Fondo di Garanzia PMI sono:

  • finanziamenti a medio e lungo termine
  • prestiti partecipativi, cioè finanziamenti che durano più di 18 mesi ma meno di 10 anni
  • partecipazioni di minoranza
  • finanziamenti per il reintegro del capitale circolante di durata massima di 60 mesi
  • operazioni di investimenti materiali ed immateriali
  • operazioni finalizzate direttamente all’attività di impresa.
  • Per quanto riguarda invece gli investimenti immateriali, devono riguardare trasferimento di tecnologie (ad esempio acquisto di brevetti, licenze…).

Specifichiamo che sono esclusi dall’applicazione del Fondo di Garanzia PMI gli investimenti per i mezzi di trasporto iscritti a pubblici registri tranne quelli che servono per trasportare specifici beni o attrezzi adatti allo scopo.