Documento di valutazione dei Rischi: come redigere il DVR

La fotografia della situazione sicurezza di un’azienda

E’ un errore pensare che il DVR sia “solo” un documento per la sicurezza aziendale.

Il documento di valutazione dei rischi è uno dei documenti più importanti del Testo unico sulla sicurezza sul lavoro D.Lgs 81/2008 (vedi art 17 e 18)

Il DVR infatti rappresenta il fulcro attorno a cui ruota tutta l’organizzazione della sicurezza aziendale e mette al centro la salute dei lavoratori.

 

DVR: a cosa serve?

La parola d‘ordine è prevenzione.

Il documento sulla valutazione dei rischi infatti serve al datore di lavoro ad individuare i rischi presenti in azienda per prevenire situazioni di pericolo per i lavoratori.

Il documento di valutazione dei rischi è un esame dell’azienda, una vera e propria analisi approfondita dei rischi che mette a nudo l’intera azienda, dall’organizzazione delle mansioni ai reparti produttivi.

Ed ha degli scopi ben precisi: prevenire ed eliminare o ridurre i fattori di rischio collegati all’esercizio dell’attività.

Questo documento sulla sicurezza ha quindi l’obiettivo di mettere in luce ed eliminare o ridurre le probabilità che in un luogo di lavoro si verifichino situazioni pericolose per i lavoratori.

 

Come redigere il DVR

Redigere il documento di valutazione dei rischi è un compito che spetta al datore di lavoro in stretta collaborazione con Il responsabile del servizio di prevenzione e protezione, il medico competente e il rappresentante per la sicurezza dei lavoratori.

Tuttavia, vista l’esperienza necessaria per effettuare l’analisi dei rischi per compilare il DVR, sempre più datori di lavoro si rivolgono ad un’azienda specializzata in Sicurezza sul Lavoro. In questo caso un tecnico qualificato affianca le figure aziendali coinvolte, in tutte le fasi di analisi e di stesura del documento valutazione rischio DVR, seguendo le normative del Ministero del Lavoro.

Il tecnico qualificato esegue sopralluoghi nella sede aziendale e si occuperà di raccogliere i dati utili a redigere il documento sulla valutazione dei rischi raccogliendo descrizioni dettagliate su:

  • Dati generali dell’azienda
  • I cicli produttivi, gli ambienti di lavoro, le mansioni dei dipendenti
  • Sostanze impiegate, attrezzature utilizzate, impianti e misure di prevenzione adottate per ogni macchinario
  • Pericoli e rischi correlati, lavoratori esposti, linee guida e Norme di buona fabbricazione adottate per la prevenzione
  • Interventi necessari e programmati per diminuire i rischi
  • Formazione dei lavoratori, schede e procedure di sicurezza e di emergenza
  • Dispositivi di protezione individuale e collettiva messi a disposizione dei lavoratori
  • Programmi di controllo e revisione periodica sull’efficienza delle misure di sicurezza
  • Certificazioni e documenti da allegare
  • Modalità di coinvolgimento delle figure aziendali (RSPP, RLS, Medico competente, Lavoratori

 

Cosa contiene il Documento di Valutazione dei Rischi?

Grazie all’analisi dei rischi, il datore di lavoro sarà in grado di compilare il DVR (anche al supporto di un consulente sulla sicurezza del lavoro)

Ecco cosa deve contenere il DVR:

  • Relazione dettagliata dei rischi potenziali per la sicurezza e la salute sui luoghi di lavoro e le modalità in cui sono stati individuati
  • Le misure di sicurezza e la descrizione delle procedure adottate per ridurre o eliminare tali rischi.
  • Segnalazione delle mansioni che comportano eventuali rischi e che richiedono quindi competenze e formazione specifiche
  • Valutazione dei rischi per le eventuali lavoratrici in gravidanza
  • una valutazione dello stress correlato da lavoro
  • Chi ha collaborato alla valutazione dei rischi
  • La data in cui è stata effettuata la valutazione e di quando è stato redatto il DVR

 

Quando scade il DVR

Il DVR non ha scadenze temporali per quanto riguarda revisioni o aggiornamenti, tuttavia va revisionato e aggiornato obbligatoriamente quando si presentano alcune situazioni specifiche.

Il Documento di Valutazione dei Rischi va aggiornato quando ci sono modifiche ai processi produttivi (come l’inserimento di nuovi macchinari), modifiche generali all’organizzazione del lavoro o casi di infortunio gravi che fanno emergere nuove fonti di rischio o la rivalutazione delle misure di sicurezza già in atto.

 

Riassumendo

Il DVR è un documento che mette in luce potenziali rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori, descrive dettagliatamente le misure di sicurezza adottate per ridurre i rischi e va compilato  (anche con la collaborazione di un’azienda esterna specializzata in sicurezza sul lavoro) e conservato con cura perché definisce nel dettaglio la specifica situazione aziendale.