Consulente del lavoro, chi è e cosa fa

Il mondo del lavoro è complesso, assumere un dipendente, accedere alle agevolazioni fiscali per un tirocinante, mantenersi in regola con i contributi previdenziali, occuparsi dell’intero iter del dispiegamento di un rapporto di lavoro, dall’assunzione all’inquadramento fino al possibile licenziamento, sono tutti atti dovuti ed imposti dalla legge, che richiedono il rispetto di determinate procedure, pena sanzioni.
Tali adempimenti di natura fiscale, legale e tributaria implicano una preparazione giuridica, tributaria e contrattualistica difficile da gestire.
Ecco perchè sia i potenziali datori di lavoro che i lavoratori si rivolgono ad esperti del settore quali i consulenti del lavoro.

Consulente del lavoro: chi è e cosa fa

Il consulente del lavoro è un esperto in materia di diritto del lavoro, fiscale e tributaria.
La Legge 12/1979 statuisce che ai fini dell’esercizio della professione sia necessario essere in possesso di un diploma di scuola secondaria, e dal 2007 di una laurea in materie giuridiche o economiche (Giurisprudenza, Economia e Commercio, Scienze Politiche).
L’iter si completa con un tirocino di 18 mesi presso uno studio di consulenza del lavoro e successivo esame di stato di abilitazione con, in caso di esito positivo, iscrizione all’albo dei consulenti, ai fini dell’esercizio della professione.
IL consulente del lavoro può svolgere la sua attività di consulenza in due modi, come inquadrato, all’interno di un’azienda, o da libero professionista, come appoggio esterno.
Soggetti destinatari dei suoi servizi sono sia le aziende con almeno un lavoratore dipendente sia i lavoratori.
Oggetto della sua consulenza è la gestione a 360° del rapporto di lavoro, egli si occupa dell’assunzione, del versamento dei contributi, delle possibili agevolazioni fiscali nonchè delle pratiche da espletare per la risoluzione del rapporto lavorativo e relative conroversie.
Qui di seguito, un piccolo elenco dei principali servizi offerti dai consulenti del lavoro usufruibili dalle aziende e dai lavoratori.

Servizio di elaborazione busta paga

Il consulente del lavoro possiede una competenza a 360° in tema di contratti nazionali e locali di lavoro, grazie alla quale, spesso e volentieri, egli è chiamato ad occuparsi dell’elaborazione delle busta paga dei dipendenti di una determinata azienda, impropriamente dette anche cedolini di paga. Qualora abbiate necessità di un consulente affidabile per la gestione della busta paga, è possibile affidarsi ad Upwardcdl.it.
La busta paga è un resoconto per iscritto del quantum spettante al dipendente per il lavoro eseguito.
Strutturata in diverse voci, la busta paga è emessa tenendo conto di una serie di fattore tra cui le ore lavorate, il tipo di inquadramento, la tipologia contrattuale ecc…
La consulenza attiene la retribuzione ed i contributi previdenziali e fiscali previsti, pertanto il consulente deve avere conoscenza in materia fiscale, tributaria e sindacale.
Presupposto necessario, ai fini di una consulenza ottimale è essere edotti sulle diverse tipologie contrattuali e i suoi il minumum al di sotto del quale non può essere subordinata una retribuzione per un determinato lavoro.
Il consulente del lavoro coadiuva il lavoro dell’ufficio contabile delle aziende e tutela il lavoratore.

Servizio di determinazione contributi previdenziali

I contributi previdenziali consistono in somme di denaro che il datore di lavoro ed il lavoratore sono obbligati per legge a versare agli enti previdenziali (INPS, INAIL).
Il consulente del lavoro si occupa di coNtrollare la regolarità di tali versamenti e riparare ad eventuali irregolarità.
L’ammontare di tale obbligazione pecuniaria è calColata in termini di percentuale sull ‘ammontare della retribuzione risultante dalla busta paga, se si tratta di lavoratore dipendente, o sul reddito se si tratta di lavoratore autonomo.
Vi sono due tipologie di contributi previdenziali:
-I contributi previdenziali in caso di infortunio o malattia sul lavoro (INPS o INAIL);
-I contributi pensionistici.

Servizio di rilascio del Documento unico di regolarità contributiva (DURC)

il consulente del lavoro si occupa del rilascio del documento unico di regolarità contributiva, si tratta di una certificazione necessaria ai fini amministrativi e fiscali, attraverso la quale l’azienda può richiedere sgravi fiscali ed economici.
Secondo i nuovi dettami in tema di rilascio del DURC, è possibile che la certificazione venga trasmessa mediante servizio di posta elettronica.

Servizio di gestione del rapporto di lavoro

I consulente del lavoro si occupa di gestire l’intero rapporto di lavoro, collegando domanda ad offerta.
La sua atività consiste in un aiuto pratico e gestionale per l’azienda intenzionata ad assumere e per il soggetto che si trova nella possibilità di essere assunto.
Il consulente si occupa delle pratiche dell’assunzione, inquadramento ed offre un servizio di calcolo dei crediti da lavoro, quantificando il costo annuo di ogni singolo dipendente per l’azienda.
In fase di assunzione può favorire l’ingresso di lavoratori a cui la legge lega degli sgravi fiscali per i datori di lavoro come nel caso di apprendisti o tirocinati, in particolare per quest’ultima categoria è previsto lo sgavio dai contributi.
Interessante è il contributo del consulente del lavoro in materia di controversie sul posto di lavoro, egli media tra i sindacati, offrendo il suo contributo al fine di risoluzioni di natura bonaria.