Oggi riuscire ad emergere sul web non è cosa facile, anzi. Ogni giorno siamo sopraffatti da contenuti, consigli, news, che altro non fanno che avere un piccolo momento di visibilità – nel migliore dei casi – per poi sparire nuovamente nell’oscurità.

Il fatto è che se vuoi utilizzare il web o i social network per valorizzare il tuo lavoro o le tue conoscenze, non puoi assolutamente permetterti che ciò accada.

Hai quindi bisogno di elaborare delle strategie che siano efficaci e che non buttino all’aria tutto il lavoro che hai fatto.

Uno degli esperti che in tal senso possono aiutarti in questa missione è Davide Ozzarini, esperto in comunicazione digitale. In particolare, Davide è specializzato nell’uso della piattaforma social LinkedIn, soprattutto nel campo del B2B.

Grazie ai suoi consigli è riuscito a dare un aiuto concreto a moltissime aziende italiane, facendole emergere dal mondo caotico del web ed ottenendo grandi risultati.

In questo articolo vedremo quali sono i consigli che Davide Ozzarini fornisce in tema di LinkedIn SEO, al fine di ottimizzare il proprio profilo personale proprio su LinkedIn.

LinkedIn SEO: cosa significa

LinkedIn è una piattaforma social molto particolare. Lanciato per la prima volta nel 2003, oggi LinkedIn è diventato un punto di riferimento per aziende e professionisti che vogliono portare il proprio business online, raccogliendo tutte le opportunità che la tecnologia di oggi può offrire.

Ma cosa c’entra con la SEO?

L’acronimo SEO sta infatti per Search Engine Optimization, ovvero ottimizzazione per i motori di ricerca.

Con questo termine si indicano tutte quelle attività che sono volte a migliorare l’indicizzazione ed il posizionamento di un contenuto presente su un sito web o su uno spazio del web – come nel nostro caso una pagina personale LinkedIn.

Non tutti sanno che anche LinkedIn è dotato di un proprio motore di ricerca, che può essere perciò sfruttato a proprio vantaggio.

Costruire quindi una strategia LinkedIn SEO efficace vuol dire porre particolare attenzione a tutta una serie di elementi che aiutano l’algoritmo di LinkedIn a rendere il proprio profilo visibile ad un numero elevato di utenti.

Prima di entrare nel dettaglio dei consigli di Davide Ozzarini, possiamo già dire che ci sono numerosi accorgimenti che in questo senso possono essere fatti:

• utilizzare nel modo corretto le parole chiave – le cosiddette keywords;
• utilizzare titoli e sottotitoli, ma anche elementi identificativi del contenuto;
• inserire dei link esterni che siano utili e interessanti;
• sfruttare i collegamenti personali.

Come sfruttare la LinkedIn SEO: i soli 3 punti chiave di Davide Ozzarini

Come avrai intuito, se vuoi raggiungere buoni risultati devi ottimizzare il tuo profilo su LinkedIn, e puoi farlo soprattutto sfruttando gli elementi principali della SEO.

Davide Ozzarini ha scritto un interessante articolo proprio su questo tema, esponendo concetti chiave sul come ottimizzare il profilo personale di LinkedIn ed ottenere risultati.

Ecco come fare:

1.    Completare tutti i campi del proprio profilo 

Il profilo deve essere al 100% completo. Non è assolutamente consigliabile lasciare sezioni vuote. Lasciando il tuo profilo incompleto c’è la possibilità che gli utenti non ti considerino professionale, e in un social come LinkedIn questo non può assolutamente succedere.

Davide consigli di:

• aggiungere la tua foto professionale
• descrivere la tua qualifica – in max 120 caratteri
• indicare il tuo ambito professionale
• descrivere il tuo lavoro attuale
• indicare almeno tre esperienze precedenti
• fare un riepilogo – di max 200 battute
• inserire la tua formazione
• completare il tutto con almeno 5 skills

Davide evidenzia inoltre altri due accorgimenti davvero utili ed interessanti per il profilo:

• completare le sezioni Interessi, Progetti, Premi, Cause Gruppi, Pubblicazioni
• ottenere almeno un paio di raccomandazioni

2.  Modificare il tuo URL pubblico

Quello della modifica dell’URL pubblico è sicuramente un consiglio molto utile. Per Davide Ozzarini è fondamentale che l’URL del tuo profilo contenga il proprio nome e cognome.

Non solo, ma per incrementare il tuo ranking anche esternamente a LinkedIn ti consiglia di inserire anche una parola chiave in fondo all’url. Scegline una che possa contraddistinguere il tuo ruolo professionale.

3.  Inserire le keywords

Le keywords vengono definite come parole chiave che aiutano il motore di ricerca ad essere trovati. Nel nostro caso sono delle parole chiave che aiutano LinkedIn a mostrare il nostro profilo personale prima di altri.

Ciò che quindi è fondamentale ricordarsi è che il cuore della LinkedIn SEO sono proprio le keywords, perché un buon posizionamento è importante per avere una LinkedIn SEO efficace.

Raggiungere un buon posizionamento vuol dire quindi utilizzare le keywords giuste e coerenti con la propria professione o settore di specializzazione.

Davide Ozzarini consiglia di immaginare la propria pagina personale come se fosse una landing page.

Per trovare le keywords giuste da utilizzare bisogna innanzitutto fare un’analisi delle proprie competenze, in modo da capire quali siano le parole più ricercate sul web.

Una volta trovate, devi inserirle in tutti questi campi (senza abusarne per non inficiare sulla propria credibilità):

• Posizione geografica: non devi inserire una location generica, perché può essere davvero controproducente nelle ricerche svolte dagli altri utenti. Inserisci semplicemente la tua città o la regione di appartenenza;
• Qualifica: specifica il settore del tuo lavoro attuale – o eventualmente quello a cui stai puntando;
• Riepilogo
• Descrizione lavorativa precedente: l’importante è dare valore al proprio percorso professionale;
• Competenze specifiche;

Adesso che Davide Ozzarini ci ha svelato i segreti della LinkedIn SEO, il tuo profilo professionale sarà perfetto!