Codice tributo 109T: cos’è, quando e come si usa

Il cod. trib. 109t riguarda gli affitti e non solo. Scopriamo cosa c’è da sapere per la compilazione del modello F24 in riferimento ad esso

Il codice tributo 109T rientra nel gruppo di quelli da utilizzare per la registrazione di contratti di locazione, atti, contratti verbali e denunce. Attraverso il versamento di dell’imposta si ottiene l’attestazione di questi ultimi oltre che l’attribuzione di una data a partire dalla quale l’atto acquisisce valenza.

Ovviamente, è importante capire quali siano gli atti che devono essere tassativamente registrati. Ecco alcuni esempi:

  • atto di registrazione di locazione,
  • acquisto o vendita di prodotti che necessitano di un contratto
  • altre tipologie di documenti che devono seguire tale iter

A loro volta, gli atti da sottoporre a registrazione obbligatoria,  si suddividono in due categorie:

  • atti soggetti a registrazione entro un termine fisso;
  • atti che possono essere depositati senza un vincolo temporale ben preciso

In ambedue i casi, comunque, è necessario sapere che gli atti stessi dovranno essere identificati a partire dalla data di registrazione. Così da limitare il margine di rischio durante la suddetta registrazione ed inserimento del codice tributo 109t.

Fino ad ora abbiamo esclusivamente parlato dei tipi di atti da inserire obbligatoriamente nella dichiarazione dei redditi e che necessitano di essere associati a tale codice. Vi sono però altre due tipologie di atti che prevedono il loro inserimento nello stesso atto, così da prevenire possibili errori durante la compilazione della dichiarazione dei redditi.

Codice tributo 109t e gli atti verbali

Spesso si sente parlare di contratto con registrazione verbale ma, sono molte le persone ad avere non pochi dubbi sul fatto che debba essere poi registrato con il codice tributo o meno.

In primo luogo bisogna distinguere:

  • i contratti di registrazione effettuati da call center outbound, ossia tramite servizio telefonico,
  • i contratti stipulati a voce, in maniera orale

In entrambi i casi, i contratti verbali, devono essere indicati della dichiarazione dei redditi col cod. 109t e proprio per evitare di incorrere in errore è sempre consigliabile tenersi un riferimento scritto.

Le denunce ed il codice 109t

Altro tipo di contratto che deve obbligatoriamente dichiarato è quello delle denunce, indipendentemente che riguardino:

  • un sinistro stradale
  • denunce penali
  • denunce di altro genere

Anche in questo caso si consiglia sempre di tenersi un riferimento scritto per evitare di fare errori in fase di compilazione del modello F24.

Come si utilizza il codice tributo 109t nel modello F24

Analizzati gli elementi che fanno parte dello stesso codice, andiamo a capire come deve essere impiegato nell’istante in cui si compila il modello F24.

Nello specifico, bisogna prestare attenzione a:

  • inserire una breve ma esaustiva descrizione degli elementi che compongono la registrazione del modulo,
  • data di registrazione dell’atto,
  • firma da apporre nel documento corrente,
  • codice fiscale
  • importo per la registrazione dell’atto

Occorre specificare che tale operazione deve essere fatta entro 30 giorni, in caso si atti quali contratti di locazione o similari.

Come si compila?

Nel modello F24 è necessario indicare:

  • in codice dell’atto,
  • il codice ufficio del beneficiario del versamento,
  • la tipologia di pagamento

Perché utilizzare questo codice?

Si ottengono dei vantaggi nell’inserire tutti gli elementi nel modello F24? Innanzitutto, per quanto riguarda il singolo atto, sarà possibile avere l’attestazione di una data che sarà attribuita all’atto stesso per certificarne la sua validità.

In secondo luogo, in futuro, potranno essere richiesti in qualsiasi momenti agli enti che gestiscono l’archivio della registrazione pubblica, considerato che saranno salvati e conservati.